Sempre più viaggiatori scelgono di portare con sé il proprio cane, e nel 2023 la tendenza ha visto un incremento del +27% rispetto all'anno precedente. Questa evoluzione offre alle strutture dog friendly diversi benefici, capaci di incrementare fatturato e visibilità.

1

Un mercato in crescita

Il numero di pet lovers che viaggia con i propri animali è in costante aumento. Le strutture che si adeguano a questa domanda crescente possono accedere a una clientela sempre più ampia e affezionata.

2

Prezzi di vendita più alti

Le strutture dog friendly possono applicare in media tariffe superiori tra il 10% ed il 20% rispetto agli alloggi tradizionali, poiché i viaggiatori con cani sono disposti a pagare di più per servizi e comfort dedicati ai loro amici a quattro zampe.

3

Disintermediazione

Un efficace marketing dog friendly porta i pet lovers a prenotare direttamente, riducendo così la dipendenza dalle piattaforme OTA. Questo processo di disintermediazione non solo riduce i costi, ma rafforza il legame tra la struttura e il cliente, generando più prenotazioni dirette.

4

Più recensioni positive

I viaggiatori con cani, se soddisfatti, tendono a condividere volentieri le proprie esperienze online, lasciando recensioni positive e raccomandando la struttura ad altri pet lovers. Questo non solo migliora la reputazione dell’hotel, ma attrae nuovi ospiti.

5

Differenziazione

Essere una struttura che offre esperienze uniche e pensate su misura per i pet lovers permette di differenziarsi dalla concorrenza. Attirare una nicchia di mercato che cerca esperienze speciali per sé e per i propri animali è un ottimo modo per emergere in un settore sempre più affollato.

6

Marketing innovativo

Stop alla competizione basata solo sul prezzo! Con la dog hospitality, cambi il paradigma da "quanto costa?" a "avete posto per il mio cane?". Offrire servizi esclusivi per i pet lovers ti permette di puntare su un marketing esperienziale che valorizza il soggiorno e mette al centro il benessere degli ospiti e dei loro cani.