OBBLIGATORIO

In Italia sono obbligatorie l’identificazione e l’iscrizione dei cani nell’Anagrafe degli animali d’affezione.

Per i gatti di proprietà l’identificazione è su base volontaria, anche se consigliabile.
Al momento dell’iscrizione nell’Anagrafe, al proprietario è rilasciato dal veterinario un certificato di iscrizione in anagrafe, che costituisce il documento d’identità dell’animale che lo deve accompagnare in tutti i suoi spostamenti.

In alcune regioni è obbligatoria la profilassi antirabbica, richiesta anche da alcune compagnie aeree e marittime.
I cani e i gatti introdotti in Italia, sia da paesi UE che extra UE, devono essere sempre sottoposti a vaccinazione antirabbica.

STRUTTURE DI ACCOGLIENZA E SPIAGGE 

In Italia, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano promuovono, a livello alberghiero e nei maggiori centri turistici, ivi comprese le spiagge e gli stabilimenti balneari, l’accoglienza temporanea dei cani, dei gatti e degli altri animali da compagnia (Accordo 6 febbraio 2003).

Negli ultimi anni, anche grazie all’impegno del Ministero della salute e alla collaborazione con le Associazioni di protezione animale, sono aumentante le strutture che accolgono gli animali.

Diverse regioni hanno emanato leggi che mirano a implementare la recettività turistica, prevedendo anche di destinare alcuni tratti di spiaggia ai nostri amici (es. Regione Abruzzo).Per avere informazioni ci si può rivolgere agli enti turistici regionali.

IL LIBRETTO SANITARIO

Il libretto sanitario è il riferimento del veterinario curante del cane o gatto.E’ un libricino, oppure un app e non ha valore legale.

Qui sono segnati tutti i dati del cane e del padrone. 

Di solito si rilascia alla prima vaccinazione o quando è sverminato da cucciolo. In questo libretto sono segnati tutti i libretto sanitario del canedati sensibili come nome, età, razza, sesso, colore, numero del microchip e segni particolari.

 All’interno del libretto ci sono le pagine in cui il veterinario segnerà le vaccinazioni fatte con tanto di bollini di conferma, i richiami, ed eventuali terapie o allergie a farmaci. Il libretto sanitario del cane cambia da regione a regione  

IL PATENTINO

Non è obbligatorio, ma chiederlo non è sbagliato. Il patentino è una “garanzia” di avere un pet lovers consapevole delle esigenze del proprio amico a 4 zampe. 

Il corso è mirato a far acquisire le cognizioni sulle caratteristiche fisiche e comportamentali dell’animale e sulle norme in vigore, il proprietario è in grado di comprendere che cosa significhi nella pratica possedere un cane e quali siano i comportamenti più idonei da tenere per armonizzarne la
convivenza all’interno della società. 

I percorsi prevedono il rilascio di un attestato di partecipazione denominato patentino.